Bhangrabar – Brunch
Domenica mattina ho iniziato la giornata con un bel brunch al Bhangrabar di Corso Sempione a Milano.
Arredamento estremamente indiano, comodità da discreta a ottima (il rischio sono alcuni tavolini da due che sono un po’ sacrificati), sottofondo musicale rilassante. Se il tempo è bello (ma domenica non lo era) si può fare brunch fuori, vista arco della Pace.
Il brunch viene 15 euro, comincia da mezzogiorno ed è obbligatorio prenotare se si vuole arrivare prima dell’una.
Il menù è ampio, molto ampio: come parte salata ci sono almeno 4 primi (io ho visto/assaggiato riso con salsiccia, gnocchi, cous cous vegetale, pasta), colazione salata (scrambled eggs, fagioli in salsa, salsicce, bacon), verdure cotte e insalate, torta salata, vari formaggi e salumi e qualche sfiziosità per gradire (salatini, mini sandwich e chele di granchio).
Dalla parte dolce abbiamo invece brioche e croissant di varie fogge, qualche torta, frutta (sia intera che macedonia) e budini.
Da bere sono inclusi tè, caffè espresso o solubile, acqua, succhi a volontà. Vino e birra sono invece a pagamento a parte.
Finito l’elenco, che in questo caso è proprio un elencone, c’è da dire che la qualità è buona: è a tutti gli effetti un buon pranzo a buffet. Lo stile è in generale abbastanza condito/saporito, ma rimanendo ben saldamente nel binario della normalità: niente sorprese indiane come l’ambientazione potrebbe far pensare. Questo può essere un bene, ma forse qualche proposta più estrosa in una scelta così ampia sarebbe gradita.
In generale comunque un’ottima scelta per iniziare con calma e piacere culinario una domenica a Milano. La mia giornata è infatti proseguita a MiArt, ma ne parliamo in un altro post.