Reigns
Preso nei saldi natalizi a meno di un caffè, dopo averne sentito parlare durante un Outcast Magazine a Ottobre. Gioco squisitamente da cellulare, Reigns vi pone nel ruolo di un re che prende delle decisioni, usando la meccanica di Tinder: vi fa una domanda e se swipate a destra è sì, se swipate a sinistra è no.
La semplicità della meccanica centrale è supportata da una sovrastruttura semplice anch’essa ma accattivante: ogni vostra risposta genera una reazione positiva tra i “poteri forti” (chiesa, esercito, popolo e economia). Per tenere il trono sotto le chiappe dovrete bilanciare attentamente la loro opinione, badando a non privilegiarne o trascurarne troppo uno solo: quando ci si sbilancia, si cade dal trono (in molti e divertenti modi diversi). E si ricomincia con un nuovo re.
Ed è proprio la scrittura leggera ma credibile, l’ironia, l’inserire continuamente piccoli nuovi dettagli (nella storia, nelle domande e nel modo di gestire i problemi) che ne fa un freschissimo passatempo.
La parte tecnica è minimale e completamente funzionale al gioco, ma proprio “togliendosi di mezzo” fa il suo lavoro al meglio.
Vorrete insomma anche voi accompagnare il vostro regno dal Medioevo al giorno d’oggi, provando a sopravvivere a guerre, mogli, streghe, draghi, scheletri e folle inferocite.
Ottimo per sedute, viaggi da pendolare, attese durante i saldi.
Si trova sia su Android che iOS a qualche euro, ancor meno in offerta.