Piero Manzoni - BACGLSP
Bellissimo, onirico, fumetto, ideato e disegnato da Paolo Bacilleri ed edito da Coconino. È una camminata con divagazioni con/su Piero Manzoni, ma non parla solo dell’artista. Parla molto anche della Milano degli anni’ 60, dei Bianciardi (vedi Trilogia della rabbia), dei designer come Sottsass, del Bar Giamaica (prima che Brera diventasse fighetta) e della gente che ci girava.
Si parla di lui, della sua vita, delle sue opere, delle persone con cui è cresciuto e ha lavorato, dei suoi pensieri.
Ogni vignetta è ricchissima di dettagli e rimandi, una vera pagina nella tavola. Le carrellate di volti, le citazioni, i panorami, tutto è molto curato e con uno stile unico.
Già conoscevo e apprezzavo l’opera di Manzoni (andate al museo del ‘900 all’Arengario a Milano a godervi la sua sala, con quegli Achrome splendidi). In questo fumetto (forse complice anche il medium scelto) prende un ruolo più centrale la persona, la sua continua attività, come una dinamo sempre in movimento, su e giù per l’Europa, in una narrazione umana e affettiva.
Cosa vuol dire “BACGLSP”? È l’acronimo di “Basta a ciascun giorno la sua pena”, citazione “alterata” di “A ciascun giorno basta la sua pena”, frasetta del Vangelo di Matteo.
E una biografia di Manzoni non è proprio il posto dove ti aspetti di trovare una citazione biblica.
Bello bello bello, anche se come spesso succede ai fumetti “finisce troppo presto”. Ma d’altra parte, essendo corto, uno se lo può anche rileggere più spesso :P