Piero Manzoni - Vita d'Artista

Ma che bella biografia!
Scritta bene, ricca di riferimenti originali, mai agiografica.

Mi ero ripromesso dopo il bel Basta a ciascun giorno la sua pena che avrei letto di più su Manzoni.

Proprio da lì avevo preso il consiglio di leggere questo Piero Manzoni - Vita d’artista di Flaminio Gualdoni, che era indicata come riferimento.
Ed è stata un’ottima idea.

Il testo è scorrevole ma molto preciso, e fornisce in rigoroso ordine cronologico tutti i passaggi della (purtroppo breve) vita di Manzoni, focalizzandosi in particolare sul periodo formativo dai 18/20 ai 25, prima che poi il Manzoni inizi a creare le opere che lo renderanno famoso, quali gli Achrome e le Linee.
Di quel periodo vengono messe bene in evidenza le esperienze e le relazioni che “creano” le condizioni perché poi si affermi l’idea dell’artista.

Dopo quella fase infatti anche nel testo viene dato ampio spazio ai testi programmatici dell’artista, che, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, hanno una forma leggibile per tutti, mai troppo complessa o pomposa, ma semplice e lineare.
Il pensiero manzoniano è molto chiaro ed è evidente il legame tra pensiero e opera; questi testi, in particolare appunto per gli Achrome, sono quasi un prolegomeno o un accompagnamento, un elemento quasi necessario alla comprensione.

Dalla biografia si capisce anche quali sono le opere che Manzoni riteneva più vicine a sé, ovvero appunto Achrome e Linee e quali invece, come le firme sulle modelle o la Merda d’Artista, fossero opere fatte sia per spirito artistico ma anche per promuovere il marchio Manzoni, per avere un proto-“quarto d’ora di celebrità”, per finire nel cinegiornale.

È una biografia prettamente “lavorativa”: poco, pochissimo, giusto l’essenziale sulla parte personale/affettiva.
E poco anche quanto riferito al pettegolezzo, al “si dice”, che comunque in altre fonti si trova, soprattutto al momento di descrivere la morte improvvisa e provare ad abbozzarne qualche spiegazione.

Non è un libro per tutti, vi deve piacere Manzoni e in particolare il Manzoni più artista e meno “scandaloso”, ma è una grande chiave per entrare nel suo mondo.
Grazie anche questa volta a quelli di MLOL che rendono disponibile col prestito digitale un sacco di roba interessante.
Peccato solo che poi sia un casino esportare le sottolineature (ed ecco il motivo per cui in questo pezzo non ci sono le solite quotes).